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Adoro le metropoli asiatiche. Adoro i colori, gli odori, il traffico, i mercati, l'attività, la gente, la vita delle metropoli. |
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Suggestioni di viaggio.
Ho viaggiato in India, Nepal, Sri Lanka, Thailandia, Birmania, Giappone e Hong Kong. Le mie prossime mete saranno Laos, Cambogia, Vietnam e Yunnan (Cina). Birmania: LA CITTÀ ALL'ESTREMO NORD IN BARCA VERSO SUD LA CAPITALE SUL DELTA LA ROCCIA D'ORO LE CAPITALI |
Please enable Javascript to view this slideshow In treno verso nord, in una cuccetta per due con una compagna di viaggio canadese incontrata a Mandalay. Attraversiamo villaggi, campi lavorati, foreste di bambù, colline ad una velocità che ci permette di goderci quello che vediamo, 60 km all'ora. In ogni stazione venditori offrono cibo, tea, frutta, fiori. E' così piacevole che quando arriviamo a destinazione decidiamo di non scendere dal treno per arrivare fino a Myitkyina, il capolinea verso nord. Altre 12 ore di treno, arriviamo nel pieno della notte, quando i controllori ci svegliano sul treno ormai vuoto, ci accompagnano fuori, ci chiamano un rickshow che ci porta a svegliare il guardiano di un albergo. Myitkyina è una città di 150.000 abitanti sulle rive dell'Ayeyarwady ai piedi dell'Himalaya, con un college e tre università. La cosa più sorprendente è il numero di religioni che sono arrivate fin qui. Vediamo un tempio taoista cinese, una moschea, un tempio indù e uno sikh, una decina di chiese fra battiste, metodiste e cattoliche. Fra i numerosi tempi e pagode buddisti, ce ne è uno costruito da un ufficiale giapponese che qui ha sconfitto l'esercito birmano, costruito per rendere omaggio al valore dei soldati nemici caduti. L'atmosfera è serena e tranquilla, ci rilassiamo passeggiando per strade senza traffico piene di alberi e fiori e godendoci l'aria tersa e profumata e oziando sul lungo fiume. In tre giorni incontriamo solo altri quattro viaggiatori, francesi. |
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